La messa in sicurezza di un edificio è un intervento fondamentale per prevenire possibili cadute di calcinacci da tetti e facciate, che mettono in pericolo l’incolumità delle persone. Inoltre, la mancata osservanza della normativa che regolamenta l’intervento può generare conseguenze anche a livello penale. Appare chiaro, quindi, che è bene intervenire al più presto, prima che si possano verificare danni collaterali.
Quando rifare tetti e facciate?
Prima di capire quanto costa l’intervento di messa in sicurezza, è bene conoscere quali sono i segnali del primo stadio di usura di un edificio.
Una facciata appena ristrutturata risulta visibilmente pulita e priva di qualsiasi crepa. Al contrario, un edificio in stato di abbandono appare subito fatiscente. Quali sono le cause che portano al crollo di parti di un edificio?
La prima che viene in mente riguarda gli agenti atmosferici. Acqua piovana, grandine e neve sono i peggiori nemici di un immobile. Nel tempo, queste condizioni atmosferiche iniziano a corrodere la vernice, l’intonaco fino ad infiltrarsi all’interno e compromettere la struttura portante.
Il segnale che immediatamente ci fa capire che è arrivato il momento di intervenire con misure preventive è la formazione della muffa. Può succedere che l’umidità dell’aria o le infiltrazioni di acqua ristagnino all’interno della parete e danno vita a sostanze organiche corrosive.
A lungo andare, la muffa si espande, rischiando di compromettere la stabilità di alcune parti dell’edificio e causando il rischio di caduta calcinacci.
Se, camminando per le strade e alzando lo sguardo si nota la struttura in ferro dei balconi, è arrivato il momento di mettere in sicurezza l’edificio. Naturalmente, non si dovrebbe mai arrivare a tanto per due ragioni:
- la prima, abbastanza ovvia, in quanto un edificio in quelle condizioni rappresenta un serio pericolo per gli inquilini del palazzo e per le persone
- la seconda riguarda un aspetto più economico, ovvero il costo dell’intervento.
Messa in sicurezza: il costo dell’intervento
Arrivati a questo punto è chiaro che un intervento di messa in sicurezza di tetti e facciate risulta più economico quando lo stato di usura è all’inizio. Man mano che l’edificio continua a disgregarsi i costi di intervento diventano più elevati.
Quantificare il prezzo a mq non è semplice, in quanto i costi variano da regione a regione e da comune a comune. Tuttavia è possibile fare una media nazionale.
Il costo di rifacimento di una facciata oscilla da 60 a 90 euro a metro quadro, includendo il noleggio e montaggio di ponteggi. Naturalmente, più l’edificio è alto, maggiore sarà la spesa. Per abbattere ulteriormente i costi esistono soluzioni che eliminano le impalcature.
Tra questa, l’edilizia su fune è certamente la scelta più conveniente. Grazie al lavoro su fune, è possibile intervenire a qualunque altezza di un edificio senza l’ausilio di ponteggi e abbattere i costi di occupazione del suolo pubblico.
Se devi mettere in sicurezza la facciata o il tetto del tuo edificio a Roma, contatta il team di SuCorda, ditta specializzata in edilizia su fune e richiedi il tuo preventivo.
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